Italo Choni Dorje

ITALO CHONI DORJE

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Insegnante di Meditazione secondo la tradizione antica (Nyingma) del Buddhismo Tibetano (per espresso desiderio del nostro Maestro, A_zom Rinpoche).

“Prima che un insegnante, sono uno studente che cerca di mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti: senza grossi risultati, in verità, fatta eccezione per una certa dose di testardaggine nel perseverare J .

A_zom Rinpoche ha detto di essere già stato mio maestro, prima di questa vita, e mi ha riconosciuto come suo precedente studente di meditazione. Avrà senz’altro ragione (!), ma una cosa è certa: sono nato e cresciuto in circostanze e luoghi ordinari, con capacità ordinarie ed esperienze di crescita ordinarie (tranne per alcuni errori che ho commesso – forse un po’ superiori alla media J)” (Italo Choni Dorje)

Nato nel 1962 incontra il Buddhismo all’età di 28 anni e decide di immergersi totalmente nello studio e nella pratica di quell’insegnamento. Riceve il primo insegnamento orale da S.S. il XIV Dalai Lama (“Gli stadi della meditazione”) tre mesi dopo aver incontrato il Dharma; un mese dopo – sempre nel 1990 – riceve il Rifugio buddhista. Da allora in poi, grazie a una sincera passione per lo studio e all’ispirazione di diversi insegnanti (fra cui Geshe Champa Gyatso, Lama Zopa Rinpoche, S.S. il XII Drukchen Rinpoche, Lama Ole Nydahl, Lopön Tsechu Rinpoche e il suo Guru-radice A_zom Rinpoche), ha ricevuto, studiato e praticato gli insegnamenti di tre delle quattro scuole del Buddhismo tibetano. In particolare, gli insegnamenti Lam Rim (“Stadi del sentiero”), Lojong (“Addestramento mentale”) e Vajrayana della tradizione Kadampa-Gelugpa; il Madhyamaka e il Lorig, gli insegnamenti di filosofia, epistemologia e psicologia buddhiste; il Lam Rim di Gampopa e la Mahamudra della tradizione Kagyu; gli scritti di Longchen Rabjam, i testi Lam Rim di Jigme Lingpa e Patrul Rinpoche, i Tantra interiori e lo Dzogchen della tradizione Nyingma.

La sua “carriera” di insegnante inizia nel 1998, visitando regolarmente diversi Centri buddhisti italiani e contribuendo a inaugurarne alcuni. Nel Gennaio 2000 trovandosi in Siberia sul Lago Bajkal, in veste di studente per partecipare a un corso di quattro giorni sulla Mahamudra, l’insegnamento più elevato della tradizione Kagyu, Lama Ole Nydahl gli chiede di condurre il corso in sua vece. In seguito torna due volte in Russia, ogni volta per cinque settimane (in tour sulla Transiberiana fino a Vladivostok, e nella Regione del Volga). Insegna, ancora, nella Repubblica Ceca (Praga e altre cinque città), in Inghilterra (Università di Londra, Liverpool), Germania (Monaco di Baviera, Schwarzenberg), Croazia (Fiume, Pag).

Nell’Agosto 2001 incontra il Maestro di una vita intera, e di quella precedente: A_zom Rinpoche. Ritrovato, dopo tante peripezie, e subito riconosciuto.

Primo e unico europeo, l’ha raggiunto negli Stati Uniti sulla base di una semplice foto trovata su Internet, accompagnata da una descrizione sommaria dei suoi insegnamenti.

Nelle prime tre settimane di ritiro (in Colorado, sulle Montagne Rocciose) è stato introdotto alle istruzioni quintessenziali di quel Veicolo insuperabile chiamato Dzogchen, o Grande Perfezione. Ha ricevuto le spiegazioni dello Yeshe Lama (“Maestro di Saggezza Primordiale”) di Jigme Lingpa, il manuale di meditazione che condensa le pratiche della Grande Perfezione.

Italo Choni Dorje descrive così quel momento: “In ultima analisi, ciò a cui mi ha introdotto è l’essenza stessa dello “stato primordiale”, la nostra Vera Natura, in maniera indimenticabile. Comprendendo di essere diventato studente di un Maestro vivente totalmente illuminato, ho pianto a lungo…”

Negli anni seguenti, iniziata per lui la stagione dei ritiri individuali. Meno enfasi sulle attività esteriori di insegnamento, più concentrazione sulla pratica personale, per stabilizzarne i frutti. Seguendo Rinpoche ovunque andasse negli Stati Uniti, ha avuto la fortuna di ricevere le sue spiegazioni personali sul Ngöndro, le Pratiche Fondamentali del Longchen Nyingthig, diversi cicli delle sue insuperabili istruzioni orali (individuali) sulla natura della mente (Sem-Tri), innumerevoli “sadhana” tantriche (metodi di realizzazione completi, alcuni dei quali da lui stesso rivelati), ancora istruzioni individuali e di gruppo sullo Dzogchen, la vetta più alta di tutti gli insegnamenti spirituali.

Racconta ancora Italo: “In quanto studente, non ho nessuna qualità speciale; ma ho praticato con passione tutti gli insegnamenti che ho ricevuto, ho fatto tutto ciò che Rinpoche mi ha detto di fare e ho completato tutte le pratiche che lui mi ha assegnato. Quindi c’è un barlume di speranza che chi incontra gli insegnamenti di A_zom Rinpoche attraverso di me, possa riceverne un qualche beneficio.”

Nel Dicembre 2004 A_zom Rinpoche accetta l’ invito a visitare l’Italia per la prima volta, e conduce a Pesaro un ritiro in cui ha introdotto i partecipanti ai principi del Lojong (addestramento della mente), Ngondro (pratiche fondamentali), Yidam (i metodi di realizzazione) e Dzogchen, la Grande Perfezione Naturale.

Nel Febbraio 2006 Rinpoche è tornato in Italia per guidare un ritiro di una settimana sulla pratica del Phowa, il “vivere e morire con consapevolezza”.

Nel gennaio 2007 e nel gennaio 2008 A_zom Rinpoche è ancora in Italia per trasmettere la profonda pratica tantrica di “Shitrö”, le Cento Forme di Buddha Pacifiche e Irate, un terma da lui stesso rivelato.

A_zom Rinpoche ha chiesto ad Italo Choni Dorje di tradurre, insegnare e diffondere le pratiche principali dello Dzogchen Nyingthig; tutta la sua attività in Italia esiste in virtù della richiesta di Rinpoche.italo e a_zom

A questo proposito Italo dice: “La mia funzione, la mia missione personale, credo consista nel mettere quanto più possibile al servizio degli altri la mia esperienza nel campo della meditazione e della realizzazione personale. In particolare – avendo praticato in accordo con la Tradizione del Buddhismo tibetano e vissuto al tempo stesso nel mondo come marito, padre di famiglia e lavoratore – mi sento chiamato a fare da “ponte di congiunzione” fra gli insegnamenti tradizionali e le innumerevoli persone intelligenti che desiderano progredire verso la realizzazione personale e spirituale, in un mondo molto diverso dal Tibet di mille anni fa.”

Per questo ha creato e conduce in diverse zone d’Italia i WORKSHOP DI MEDITAZIONE E AUTOINDAGINE, guida i corsi di meditazione chiamati “ENTRARE NELLO STATO NATURALE DELLA MENTE”, ha realizzato su CD una speciale MEDITAZIONE GUIDATA, insegna nei periodici FESTIVAL DI PRATICA e ritiri (brevi e lunghi). Inoltre ha scritto i quattro testi su “I PUNTI CRUCIALI DELL’INSEGNAMENTO BUDDHISTA”, con l’intento di avvicinare anche un neofita che parta da zero, con un linguaggio semplice, chiaro e moderno, agli insegnamenti senza tempo che conducono alla Realizzazione Completa. Attraverso il SISTEMA DELLA MEDITAZIONE GUIDATA ha realizzato un completo approccio alla Realizzazione personale e spirituale che comincia proprio con la Meditazione Guidata e si evolve con il Programma Base, il Training di Formazione per Insegnanti, livelli più avanzati di pratica e tanti altri aspetti che scoprirai “naturalmente” strada facendo, se avrai il desiderio di iniziare la tua pratica con la Meditazione Guidata.

Se vuoi saperne di più visita il sito www.meditazioneguidata.it o www.realizzazione.it